Valentino Rossi ha voglia di andare avanti

©Cristian Lovati

Valentino Rossi, nel corso di una chat predisposta dalla Yamaha, non si è tirato indietro nel fare il punto della situazione. L’emergenza Coronavirus ha stravolto i piani del ‘Dottore’ ma non ha di certo diminuito la sua passione.

“Avrei avuto bisogno di cinque o sei gare per capire se posso essere forte, ma il problema è che non si corre e penso che dovrò decidere prima che si possa farlo. Mi trovo in una situazione complicata poiché la mia prima opzione è cercare di continuare. Ho abbastanza motivazioni e voglia per andare avanti, ma è importante capire il mio livello di competitività” ha tenuto a sottolineare.

“Meglio correre a porte chiuse che non farlo del tutto: sono a stretto contatto con Carmelo Ezpeleta, al quale chiedo di tenermi aggiornato: capisco che anche lui sia sotto pressione in un momento del genere. L’ideale, per come la vedo io, sarebbe cominciare nel mese di agosto o a settembre e provare a fare 10-12 gare nei circuiti migliori e dove ci sono le condizioni migliori. Potremmo anche iniziare a settembre e finire a dicembre, andando in Australia, Thailandia: luoghi nei quali fa più caldo” ha poi proseguito Valentino Rossi.

“Spero anche non si facciano più gare nello stesso circuito e non mi piace nemmeno l’idea di fare due Gran premi nello stesso weekend come in Superbike, meglio fare otto, dieci, dodici veri fine settimana” la conclusione del pluricampione del mondo, che si sta mantenendo in forma in attesa che arrivi qualche notizia più dettagliata sugli sviluppi della situazione. E i suoi tifosi attendono con ansia…

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