Quartararo sogna Valentino in Petronas
Nel corso di una videochiamata con Motorsport.com Fabio Quartararo ha parlato anche di Valentino Rossi: “Lo convincerei a firmare con Petronas dicendogli che il team è una famiglia. Sono una persona che quando lavora è concentrata al 100% su quello che devo fare. Se devo essere al meglio per dieci ore, nessun problema. Ma quando ho finito, mi piace scherzare finché non è ora di tornare al lavoro. Questa combinazione di professionalità e buone sensazioni è ciò che definisce il nostro team. Non so come funziona un team ufficiale, ma dubito che sia più professionale del nostro”.
Focus poi sui prossimi obiettivi: “Il miglior ricordo di questo 2020 è la simulazione di gara che ho fatto al test in Qatar. Sono rimasto sorpreso di essere riuscito a percorrere 22 giri di fila al di sotto del ritmo che avrei dovuto fare da leader della gara. Il mio obiettivo è lottare per la vittoria e raggiungere il podio. Sono qui per questo. Naturalmente, quando non ci riesci, devi provare a finire tra i primi cinque. Dovremo vedere dove non potremo combattere per vincere”.
“Per me la squadra è una famiglia ed è molto importante averla trovata e sentirmi così bene – ha continuato Quartararo -. Ma per quanto riguarda i ragazzi che verranno con me, non ne abbiamo ancora parlato. Non credo che smetterò di correre l’anno prossimo o nel 2022, quindi spero di portare la mia squadra con me e che loro saranno sempre con me”.
Chiosa sull’allenamento durante la quarantena: “Salire le scale di casa mia 40 volte per allenarmi. Tre volte alla settimana, una media di 15 chilometri su e giù per le scale. Non si poteva uscire e non avevo nulla per fare il mio allenamento cardio, quindi mi sono dovuto accontentare di quello che avevo”.