Joan Mir, reduce dal terzo posto di domenica, spera di ripetersi anche nel prossimo fine settimana. Ma intanto risponde a Fabio Quartararo, secondo cui la Suzuki sarebbe la moto perfetta. “Sono molto sorpreso, non sapevo che l’avesse provata”, dice sconcertato dall’uscita del francese, che evidentemente sta cercando di togliersi pressione dopo avere ceduto lo scettro di capoclassifica ad Andrea Dovizioso.
“Io più sento pressione meglio lavoro – aggiunge il campione del mondo delle Moto3 del 2017 -. Certo, posso sempre fallire, ma gli anni in cui ho avuto davvero pressione sono stati quelli in cui ho fatto meglio. I social media sono così: ora mi danno come candidato per il titolo. Non sono affatto preoccupato per questo. Sono contento che la gente pensi che posso essere lì per vincere il Mondiale, ma non ci credo affatto. Sto migliorando dopo un anno complicato, nel quale ho commesso errori che avrei potuto evitare: voglio dimostrare di avere imparato dai miei sbagli”.
Nono appuntamento con il Motomondiale, che torna in pista sul leggendario circuito di Silverstone.
Si comincia giovedì con la conferenza stampa dei piloti delle MotoGp.
Su TV 8 saranno sei le gare in diretta e cinque le Sprint Race.
"Sono molto triste oggi" ha ammesso il pilota spagnolo.
Da giovedì 22 a domenica 25 settembre il Motomondiale sbarca in Giappone per il sedicesimo…
Il Dottore ha commentato il ritorno in pista del pilota spagnolo, sul circuito di Aragon.