Il Mugello aspetta Valentino Rossi e gli altri protagonisti del Motomondiale già nel 2020. Lo ha fatto capire il presidente del Consiglio regionale toscano, Eugenio Giani, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta martedì.
“Dobbiamo fare di tutto perché il Gran premio d’Italia venga svolto nell’autodromo del Mugello, lo ritengo essenziale anche se questa volta comporterà più costi che ricavi – ha sottolineato -: sarà un sacrificio farlo a porte chiuse, ma dovremmo mobilitare la Città metropolitana di Firenze, la Regione Toscana e tutte le istituzioni sportive per mantenerlo, anche in una situazione come quella di quest’anno, fra le dodici gare in programma”.
“Guai a farsi scappare quello che da anni rappresenta l’emblema ed il simbolo del motociclismo in Italia” ha aggiunto Giani.
Negli intendimenti della Dorna e del suo boss Carmelo Ezpeleta c’è la disputa di dodici Gran premi, sette dei quali da corrersi su circuiti spagnoli.
Nono appuntamento con il Motomondiale, che torna in pista sul leggendario circuito di Silverstone.
Si comincia giovedì con la conferenza stampa dei piloti delle MotoGp.
Su TV 8 saranno sei le gare in diretta e cinque le Sprint Race.
"Sono molto triste oggi" ha ammesso il pilota spagnolo.
Da giovedì 22 a domenica 25 settembre il Motomondiale sbarca in Giappone per il sedicesimo…
Il Dottore ha commentato il ritorno in pista del pilota spagnolo, sul circuito di Aragon.