©Cristian Lovati
5 maggio 2002
Poco prima che la sua Inter lasci lo scudetto alla Juventus, in un 5 maggio destinato a entrare nella storia del calcio, Valentino Rossi vince il Gran premio di Spagna delle MotoGp.
Il ‘Dottore’ rischia all’inizio, quando una sportellata di Roberts gli fa perdere un mucchio di posizioni, ma poi recupera in scioltezza e taglia il traguardo per primo, con classe e anche con una Honda in stato di grazia.
Sul podio, con il pesarese, salgono due giapponesi, Daijiro Kato e Toru Ukawa.
Non è una domenica da dimenticare solamente per i nerazzurri di Milano, ma anche per Max Biaggi: scattato in anticipo dalla linea di partenza, come ha fatto anche il francese Olivier Jacque, il romano non ha visto l’invito a fermarsi per lo «stop and go» di dieci secondi. E così i commissari che erano distribuiti sul circuito iberico non hanno potuto fare altro che sventolargli in faccia la bandiera nera della squalifica.
Nella classe 125 trionfa Lucio Cecchinello, che si mette alle spalle il francese Arnaud Vincent e il tedesco Steve Jenkner. Nelle 250 Roberto Rolfo è secondo dietro a Fonsi Nieto.
Nono appuntamento con il Motomondiale, che torna in pista sul leggendario circuito di Silverstone.
Si comincia giovedì con la conferenza stampa dei piloti delle MotoGp.
Su TV 8 saranno sei le gare in diretta e cinque le Sprint Race.
"Sono molto triste oggi" ha ammesso il pilota spagnolo.
Da giovedì 22 a domenica 25 settembre il Motomondiale sbarca in Giappone per il sedicesimo…
Il Dottore ha commentato il ritorno in pista del pilota spagnolo, sul circuito di Aragon.